Ciao, sono Claudio Brugnoli, classe 1980.
Benvenuto nel mio blog LES ENFANTS DE LA CHANCE – LE FILM!
Sono laureato in Storia del Cinema e sono un blogger di cinema e libri, webcontent, per passione critico cinematografico. Les Enfants de la chance è una commedia drammatica francese diretta da Malik Chibane, uscita nel 2016, basata sul libro di memorie di Maurice Grosman, N’habite plus à l’adresse indiquée. Ho scelto LES ENFANTS DE LA CHANCE come nome per il mio blog perchè è un film che non solo commuove o fa ridere ma può anche far riflettere sulla cultura del capro espiatorio, più che mai attuale, ed è rivolto a tutte le generazioni.
La trama del film
In Les Enfants de la Chance, l’ultimo film di Malik Chibane il regista si interessa fin dall’inizio della sua vita artistica alla questione del “vivere insieme”. Con Les Enfants de la Chance, racconta la vera storia di Maurice Grosman avvenuta durante l’occupazione, nel luglio del 1942. Con finezza e intelligenza firma un presunto film di famiglia, evocando la deportazione nel mondo attraverso gli occhi dei bambini.
Nel corso dei suoi lungometraggi, Malik Chibane ha esaminato la società francese e il suo rapporto con le sue comunità. Nel 1994 firma Hexagone. Poi vengono Douce France, Voisins, Voisines, il povero Richard. In ognuno dei suoi film, Chibane sviluppa la questione del “vivere insieme”, dell’alterità, dell’identità e della tolleranza. Firma anche documentari: Il poliziotto ei deputati musulmani, La France black, white, beur, tranne che in politica. Per la prima volta, con Les Enfants de la Chance, Malik Chibane dirige un film ambientato nel passato.
Il blog
Su questo blog pubblico le mie recensioni dei tanti film che vedo, quasi sempre in una sala cinematografica. Nelle varie rubriche del blog cerco di sottolineare gli spunti che più mi colpiscono o fanno riflettere. Dalle scene più belle alla musica, dai luoghi da cinema al pensiero del regista.
Andare al cinema è come andare in Chiesa per me, con la differenza che la Chiesa non consente il dibattito, il cinema sì. (Martin Scorsese)
Buona lettura!
